Il_trattamento

Il trattamento Kinesiologico

Riconnettersi a sé stessi ed il mondo

Il trattamento Kinesiologico che utilizzo quotidianamente ha come partenza un ascolto empatico della persona ed un dialogo con il corpo tramite il test muscolare, la valutazione del soggetto se è in una situazione di Disorganizzazione Neurologica, la valutazione della postura, le conoscenze relazionali tra le catene muscolari, la relazione organi/muscoli/meridiani, il rilascio somato-emotivo. Il trattamento varia moltissimo da individuo a individuo in base alle esigenze primarie che si esplicano durante il trattamento. Il punto di partenza può essere un disagio riferito dalla persona, ma questo non vuole dire che sia l’unico punto da trattare, anzi, molto spesso c’è un problema a monte. In questo caso eseguo comunque una riequilibrazione dell’intero “sistema corpo” per far sì che l’energia vitale della persona possa di nuovo fluire in tutto il corpo e riportare un benessere globale.

Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità sostiene che la salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non la semplice assenza dello stato di malattia o infermità.

Ogni seduta può comprendere:

La KINESIOLOGIA è indicata per:

“ …Il nostro aspetto esteriore non dipende dai segni del tempo, ma da come il tempo lascia segni su noi e sul nostro corpo quando non siamo riusciti ad integrare le esperienze della nostra vita in noi stessi. Il padroneggiare le lacrime ed il dolore, la fatica, le emozioni, plasma non solo la personalità umana, ma anche il suo aspetto; la capacità di vivere in armonia entro di sé le proprie esperienze, facendole proprie e di lasciar scivolare da noi il peso delle esperienze negative della nostra vita è ciò che ci permette di essere noi stessi e non l’espressione delle nostre esperienze. La bellezza e la salute sono soltanto l’espressione della capacità del nostro corpo di lasciar fluire il nostro ritmo vitale in noi e dall’opportunità che possiamo offrire a noi stessi di liberarci delle tensioni.”

F. Gandolfi


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